Antonio De
Toni presidente Pro Loco Nediške Doline–Valli del Natisone:
la parte orientale del Friuli Venezia Giulia, zona straordinaria dal
punto di vista naturalistico, con la (rara) peculiarità di totale
assenza di PM10 (polveri sottili) al di sopra dei 1000 metri di
altezza (certificazione Uniud) quindi nessun inquinamento da
idrocarburi, cosa di cui il pres. De Toni è orgoglioso. Molta acqua
in zona - fiumi straordinari come il Natisone, la cascata di Kot
(comune di San Leonardo vicino a Cividale del Friuli) - zone famose
per la storia – dalla prima guerra, alla guerra fredda – per la
cultura latina e quella slava: due mondi, due economie e due modi di
interpretare il rapporto tra cittadini e Stato: qui a occidente la
democrazia e di là, a oriente, il socialismo e il comunismo.
Importantissima la gastronomia, con contaminazioni da elementi slavi:
la nota “gubana” tipico dolce delle valli del Natisone a forma di
chiocciola, il dolce della festa a base di pasta dolce lievitata, con
ripieno di noci, uvetta, pinoli, zucchero, grappa, scorza grattugiata
di limone e il tutto cotto al forno; oltre alla minestra tipica, a
carne e verdure a Km. zero e, per il vino, basta un nome: Collio!
mercoledì 25 dicembre 2019
domenica 1 dicembre 2019
Le Officine Mingozzi e Borghi d'Europa : i fondamenti scientifici del pirodiserbo
Alla presentazione del progetto
'L'Europa delle Scienze e della Cultura' a Porto Tolle,
Borghi d'Europa ha dedicato un'ampia
pagina al settore delle tecnologie e dell'innovazione
in agricoltura, che verrà
approfondito nel corso del 2020.
Il progetto gode del Patrocinio della
IAI (Iniziativa Adriatico Jonica,Forum Intergovernativo
per la cooperazione regionale nella
Regione Adriatico-Jonica) e di ESOF2020 Euroscience
Open Forum, Trieste Capitale Europea
della Scienza.
La collaborazione con le Officine
Mingozzi di Bando d'Argenta porterà ad un seminario
sui fondamenti scientifici del
pirodiserbo.
Le Officine Mingozzi nascono negli
anni ‘50 dalla genialità manifatturiera ed imprenditoriale di
Natale Mingozzi; la professionalità e le competenze fanno si che le
Officine Mingozzi divengano in breve punto di riferimento sul
territorio, e non solo, per la riparazione di macchine agricole,
macchine movimento terra, manutenzione industriali.
Negli anni 80 la lungimiranza della
nuova generazione della famiglia Mingozzi, i fratelli Marco e
Marino, forti dell’esperienza maturata nel settore
dell’agricoltura e della innovazione tecnologica, iniziano, come
precursori, sia in Italia che in Europa, la loro avventura nella
costruzione, commercializzazione e vendita di macchine ed
attrezzature da pirodiserbo.
Oggi l’azienda, forte di una
esperienza trentennale, si pone sul mercato come azienda leader nel
settore del pirodiserbo; punto di riferimento per la consulenza e
vendita della macchine per i clienti, che possono trovare nel
rapporto con le Officine Mingozzi, oltre che un rapporto
esclusivamente commerciale, anche un rapporto di raffronto e di
scambio di idee per l’applicazione e lo sviluppo delle tecniche di
lavorazione e dei processi culturali.
La robustezza, la semplicità d’uso,
l’affidabilità fanno da contrapposizione all’enorme tasso
tecnico e di sicurezza della macchine prodotte dalle Officine
Mingozzi, tali da essere oggi sinonimo di QUALITA’. L’azienda
vanta ad oggi esperienze di collaborazioni con i maggiori istituti
sperimentali nel campo della meccanica agricola e del mondo
universitario; collaborazioni con i più titolati istituti agrari
sul territorio nazionale ed europeo.
La redazione multimediale di Borghi
d'Europa si reca direttamente nelle aziende agricole
per documentare le lavorazioni e gli
interventi.
Fra le aziende vogliamo ricordare
l'Azienda Agricola Alessandro Azzalin (Porto Tolle),
Società Agricola Foglie d'Oro Srl (
Insal'Arte OrtoRomi, Boara Polesine, Rovigo),
l'Azienda Agricola Visentini di
Codigoro, l'Azienda Agricola Edoardo Laurenti (Porto
Tolle) e l'Azienda Agricola Luigi
Busana di Gambarare di Mira.
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